La settimana più importante


Siamo arrivati alla soglia della Settimana Santa! Il vangelo di oggi riporta la singolare profezia di Caifa - è conveniente per voi che un solo uomo muoia per il popolo... - il quale, senza rendersene conto, ci offre il senso stesso della morte di Gesù. Sì, perché il suo pensiero è calcolo di potere, è difesa di un sistema intoccabile. Ma "Dio scrive dritto su righe storte", come saggiamente recita il detto popolare. Dietro alla tragica cronaca della condanna a morte di un giusto innocente si va compiendo l'agire più straordinario di Dio nella storia umana. Entriamo dunque nella Settimana Santa, anzi entriamo nei "misteri" che qui si celebrano e lasciamo che i misteri entrino in noi. Ci scopriremo rigenerati!


Dal vangelo secondo Giovanni (Gv 11, 45-56).
In quel tempo, molti dei Giudei che erano venuti da Maria, alla vista di ciò che Gesù aveva compiuto, [ossia la risurrezione di Làzzaro,] credettero in lui. Ma alcuni di loro andarono dai farisei e riferirono loro quello che Gesù aveva fatto. 
Allora i capi dei sacerdoti e i farisei riunirono il sinèdrio e dissero: «Che cosa facciamo? Quest’uomo compie molti segni. Se lo lasciamo continuare così, tutti crederanno in lui, verranno i Romani e distruggeranno il nostro tempio e la nostra nazione». 
Ma uno di loro, Caifa, che era sommo sacerdote quell'anno  disse loro: «Voi non capite nulla! Non vi rendete conto che è conveniente per voi che un solo uomo muoia per il popolo, e non vada in rovina la nazione intera!». Questo però non lo disse da se stesso, ma, essendo sommo sacerdote quell'anno  profetizzò che Gesù doveva morire per la nazione; e non soltanto per la nazione, ma anche per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi. Da quel giorno dunque decisero di ucciderlo.
Gesù dunque non andava più in pubblico tra i Giudei, ma da lì si ritirò nella regione vicina al deserto, in una città chiamata Èfraim, dove rimase con i discepoli. 
Era vicina la Pasqua dei Giudei e molti dalla regione salirono a Gerusalemme prima della Pasqua per purificarsi. Essi cercavano Gesù e, stando nel tempio, dicevano tra loro: «Che ve ne pare? Non verrà alla festa?». 

Commenti

Post popolari in questo blog

Mai confondere l'errore con l'errante

Continua a giocare!

"O meraviglioso scambio!"