Primato del servizio


Gesù annuncia la sua passione, morte e risurrezione e la madre (queste benedette madri...!) dei figli di Zebedeo (Giacomo e Giovanni) si fa portavoce della loro e propria ambizione. Che contrasto! Esattamente quello che Gesù mostra tra la logica del potere e quella del servizio. L'unica "carriera" che Gesù ha consentito e approvato (quanto dovremmo ricordarcelo a tutti il livelli, anche all'interno della chiesa...!) è quella del concorrere al primato del servizio. Essere discepoli di Gesù è "salire" con Lui a Gerusalemme - vale a dire sulla croce - per dare la vita per amore, come Egli ha fatto. Proviamo oggi a vivere così.



Dal vangelo secondo Matteo (Mt 20, 17-28).
In quel tempo, mentre saliva a Gerusalemme, Gesù prese in disparte i dodici discepoli e lungo il cammino disse loro: «Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell’uomo sarà consegnato ai capi dei sacerdoti e agli scribi; lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani perché venga deriso e flagellato e crocifisso, e il terzo giorno risorgerà».
Allora gli si avvicinò la madre dei figli di Zebedèo con i suoi figli e si prostrò per chiedergli qualcosa. Egli le disse: «Che cosa vuoi?». Gli rispose: «Di’ che questi miei due figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno». Rispose Gesù: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?». Gli dicono: «Lo possiamo». Ed egli disse loro: «Il mio calice, lo berrete; però sedere alla mia destra e alla mia sinistra non sta a me concederlo: è per coloro per i quali il Padre mio lo ha preparato».
Gli altri dieci, avendo sentito, si sdegnarono con i due fratelli. Ma Gesù li chiamò a sé e disse: «Voi sapete che i governanti delle nazioni dòminano su di esse e i capi le opprimono. Tra voi non sarà così; ma chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore e chi vuole essere il primo tra voi, sarà vostro schiavo. Come il Figlio dell’uomo, che non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti». 

Commenti

  1. Ecco il nostro Papa si è fatto servo ,pregherà nel nascondimento per la nostra salvezza .


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