Il "118" dello spirito


Dalla "nascita" di questo blog ho già avuto occasione di commentare l'episodio narrato nel brano del vangelo oggi - la guarigione del paralitico - nella versione di Matteo (Mt 9,1-8) e di Luca (Lc5,17-26). Basta cliccare sui link precedenti per andare ai relativi "pensieri". Oggi punto l'attenzione sull'intraprendenza  decisiva delle quattro persone che sorreggono il paralitico. Scoperchiano il tetto nel punto preciso che permette l'incontro dell'uomo in barella faccia a faccia con Gesù. Per ciascuno di noi che si sente come "paralizzato" nelle proprie fragilità, delusioni e stanchezze e nei propri sensi di colpa, è decisivo chiedere aiuto a fratelli e sorelle - comporre una sorte di "118 dello spirito" - per essere condotti all'incontro di Colui che solo può guarirci e rialzarci. Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: «Figlio, ti sono perdonati i peccati». Vi confesso che, da paralitico io stesso sempre bisognoso di soccorritori, l'aspetto forse più bello della mia vita di prete è essere eco della parola di perdono del Signore, mediante il ministero della riconciliazione che la Chiesa mi ha affidato. Buona giornata!


Dal vangelo secondo Marco (Mc 2, 1-12).
Gesù entrò di nuovo a Cafàrnao, dopo alcuni giorni. Si seppe che era in casa e si radunarono tante persone che non vi era più posto neanche davanti alla porta; ed egli annunciava loro la Parola.
Si recarono da lui portando un paralitico, sorretto da quattro persone. Non potendo però portarglielo innanzi, a causa della folla, scoperchiarono il tetto nel punto dove egli si trovava e, fatta un’apertura, calarono la barella su cui era adagiato il paralitico. Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: «Figlio, ti sono perdonati i peccati». 
Erano seduti là alcuni scribi e pensavano in cuor loro: «Perché costui parla così? Bestemmia! Chi può perdonare i peccati, se non Dio solo?». E subito Gesù, conoscendo nel suo spirito che così pensavano tra sé, disse loro: «Perché pensate queste cose nel vostro cuore? Che cosa è più facile: dire al paralitico “Ti sono perdonati i peccati”, oppure dire “Àlzati, prendi la tua barella e cammina”? Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere di perdonare i peccati sulla terra, dico a te – disse al paralitico –: àlzati, prendi la tua barella e va’ a casa tua». 
Quello si alzò e subito prese la sua barella, sotto gli occhi di tutti se ne andò, e tutti si meravigliarono e lodavano Dio, dicendo: «Non abbiamo mai visto nulla di simile!».

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