"Hanno sloggiato Gesù"


Manca appena una settimana a Natale! Come piccolo e ulteriore aiuto a viverlo bene propongo la seguente riflessione di Chiara Lubich. Per fare una verifica di quanto sia vero quanto viene detto, provate per gioco a inserire la parola "natale" in italiano o "christmas" in inglese nella ricerca immagini di google o in altro motore di ricerca (bing, yahoo ecc.)... E' soprendente? No: hanno semplicemente sloggiato Gesù. E noi? Vogliamo fare lo stesso?


Hanno sloggiato Gesù
S’avvicina Natale e le vie della città s’ammantano di luci.
Una fila interminabile di negozi, una ricchezza senza fine, ma esorbitante.
A sinistra della nostra macchina ecco una serie di vetrine che si fanno notare. Al di là del vetro nevica graziosamente:
illusione ottica.
Poi bambini e bambine su slitte trainate da renne e animaletti waltdisneyani.
E ancora slitte e babbo-Natale e cerbiatti, porcellini, lepri, rane burattine e nani rossi. Tutto si muove con garbo.
Ah! Ecco gli angioletti…
Macché!
Sono fatine, inventate di recente,
quali addobbi al paesaggio bianco.
Un bambino coi genitori si leva
sulle punte dei piedini e osserva, ammaliato.
Ma nel mio cuore l’incredulità e
poi quasi la ribellione: questo mondo ricco
si è “accalappiato” il Natale e tutto il suo contorno,
e hanno sloggiato Gesù!
Ama del Natale la poesia, l’ambiente,
l’amicizia che suscita, i regali che suggerisce,
le luci, le stelle, i canti.
Punta sul Natale per il guadagno migliore dell’anno.
Ma a Gesù non pensa.
“Non c’era posto per lui nell’albergo”…
Nemmeno a Natale.
Stanotte non ho dormito.
Questo pensiero mi ha tenuta sveglia.
Se rinascessi farei tante cose.
Se non avessi fondato l’Opera di Maria,
ne fonderei una che serve i Natali degli uomini sulla terra.
Stamperei le più belle cartoline del mondo.
Sfornerei statue e statuette coll’arte più pregiata.
Inciderei poesie, canzoni passate e presenti,
illustrerei libri per piccoli e adulti
su questo “mistero d’amore”,
stenderei canovacci per rappresentazioni e film.
Non so quel che farei…
“Venne fra i suoi e non lo ricevettero…”
Oggi ringrazio la Chiesa che ha salvato le immagini.
Quando sono stata, venticinque anni fa,
in una terra in cui dominava l’ateismo,
un sacerdote scolpiva statue d’angeli
per ricordare il Cielo alla gente. Oggi lo capisco di più.
Lo esige l’ateismo pratico
che ora invade il mondo dappertutto.
Certo che questo tenersi il Natale e
bandire invece il Neonato è
qualche cosa che addolora.
Che almeno in tutte le nostre case
si gridi Chi è nato, facendogli festa come non mai


Antifona "O" del 18 dicembre:

O Signore, guida della casa d'Israele,
che sei apparso a Mosè nel fuoco del roveto,
e sul monte Sinai gli hai dato la legge:
vieni a liberarci con braccio potente.

Il primo risultato nella ricerca immagini su Google alla parola "natale"
Non va meglio alla ricerca della parola "Christmas": tutto meno che traccia di "Christ"! 


Dal vangelo secondo Matteo (Mt 1, 18-24)
Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.
Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: 
«Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: 
a lui sarà dato il nome di Emmanuele», 
che significa «Dio con noi».
Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.

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