Mendicante... di Dio

Gerico è l'ultimo snodo geografico importante del lungo cammino che Gesù ha affrontato dalla Galilea al nord, passando per la Samaria e scendendo lungo la valle del fiume Giordano verso sud. Ora gli resta di  affrontare la salita verso la meta, ormai vicinissima, che è Gerusalemme. La lettura, in chiave spirituale, di questo viaggio contiene un'indicazione importante: l'itinerario di Gesù è il cammino del discepolo. Non per niente il brano evangelico che consideriamo oggi è preceduto dal terzo annuncio della passione: 
"Ecco, noi saliamo a Gerusalemme, e si compirà tutto ciò che fu scritto dai profeti riguardo al Figlio dell'uomo: verrà infatti consegnato ai pagani, verrà deriso e insultato, lo copriranno di sputi e, dopo averlo flagellato, lo uccideranno e il terzo giorno risorgerà". Ma quelli non compresero nulla di tutto questo; quel parlare restava oscuro per loro e non capivano ciò che egli aveva detto (Lc 18,31-34).
Dopo il primo annuncio della passione (Lc 9,22), Gesù aveva già chiarito quale fosse la condizione per seguirlo: "Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua" (v. 23). Ora, nel brano di oggi siamo di fronte a un cieco non in cammino, ma "seduto lungo la strada a mendicare", fino a quando succede l'inaspettato: Gesù, il Nazareno, "passa"! E' un'occasione da non perdere per cui grida più volte con tutto il fiato che ha nei polmoni: "Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!". Gesù si ferma e si intrattiene in dialogo con il cieco. "E ci vide di nuovo". La vista riacquistata ora gli permette di dare un senso nuovo alla sua vita, mai sufficientemente sazia delle briciole che gli può dare il mondo. La fede permette al cieco di "vedere" la strada, come cammino possibile anche per lui. La Pasqua diventerà la sua meta e il suo nuovo inizio. Non è difficile comprendere che quel cieco... sono anch'io! Oggi indosserò i panni del mendicante... di Dio... Chissà mai che Gesù non debba passare di qua?


Dal vangelo secondo Luca (Lc 18, 35-43).
Mentre Gesù si avvicinava a Gèrico, un cieco era seduto lungo la strada a mendicare. Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse. Gli annunciarono: «Passa Gesù, il Nazareno!». 
Allora gridò dicendo: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!». Quelli che camminavano avanti lo rimproveravano perché tacesse; ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». 
Gesù allora si fermò e ordinò che lo conducessero da lui. Quando fu vicino, gli domandò: «Che cosa vuoi che io faccia per te?». Egli rispose: «Signore, che io veda di nuovo!». E Gesù gli disse: «Abbi di nuovo la vista! La tua fede ti ha salvato». 
Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo glorificando Dio. E tutto il popolo, vedendo, diede lode a Dio.

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