Farsi carico dell'altro

Il prodigio di Gesù è il perdono dei peccati, di cui la guarigione dalla paralisi è solo un segno. D'altra parte la malattia fisica in questo caso, come anche in altri - basta solo pensare alla condizione dei ciechi o dei lebbrosi - ha un forte significato metaforico. La paralisi del corpo taglia fuori da ogni relazione e impedisce alla persona che ne è colpita di provvedere a se stessa e al proprio sostentamento. Il paralitico è praticamente un isolato. Ha una sola possibilità per vivere: quella di altri che si prendono cura di lui. E' quello che accade all'uomo malato del vangelo. Se riflettiamo bene possiamo cogliere la similitudine con il peccato il cui risultato è la paralisi dell'anima, la condanna all'auto-isolamento. Esso colpisce, ferendole, le relazioni vitali con Dio e con i fratelli. Nel vangelo di oggi vediamo come il paralitico non viene abbandonato a se stesso. E' non tanto la sua fede, ma la fede di coloro che lo portano a procurargli la salvezza. Gesù gli perdona i peccati perché vede la fede di chi lo ha condotto da lui. Credo che questo sia un aspetto sul quale non riflettiamo abbastanza. Siamo indotti a pensare che il peccato di uno non mi riguarda, sono affari suoi. Invece mi riguarda ed eccome! La sua possibilità di salvezza è affidata anche a me, alla mia fede, alla mia intraprendenza nel presentarlo a Gesù. Questo tuttavia mi consola, perché anch'io, peccatore, posso contare sulla fede e sulla preghiera della Chiesa che mi sostiene.


Dal vangelo secondo Matteo (Mt 9, 1-8).
In quel tempo, salito su una barca, Gesù passò all’altra riva e giunse nella sua città. Ed ecco, gli portavano un paralitico disteso su un letto. Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: «Coraggio, figlio, ti sono perdonati i peccati». 
Allora alcuni scribi dissero fra sé: «Costui bestemmia». Ma Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse: «Perché pensate cose malvagie nel vostro cuore? Che cosa infatti è più facile: dire “Ti sono perdonati i peccati”, oppure dire “Àlzati e cammina”? Ma, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere sulla terra di perdonare i peccati: Àlzati – disse allora al paralitico –, prendi il tuo letto e va’ a casa tua». Ed egli si alzò e andò a casa sua. 
Le folle, vedendo questo, furono prese da timore e resero gloria a Dio che aveva dato un tale potere agli uomini.

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