Testimone: fino a quale grado?

L'originale greco del termine, reso in italiano con "testimonianza", è "martyria" (martirio). La testimonianza della fede, con la forza dello Spirito Santo promesso da Gesù, dovrà essere tale da giungere fino alla misura estrema dell'effusione del sangue. La logica della Croce accompagna e guida l'avanzare del Regno di Dio, inaugurato dalla Pasqua di Gesù. La Chiesa in questo tempo si appresta a celebrare l'Ascensione del Risorto al Cielo ("è bene per voi che io me ne vada...") e il dono dello Spirito Paraclito (paraclito = colui che è chimato accanto) nella Pentecoste (... se non me vado, non verrà a voi il Paraclito"). In effetti, se guardiamo alla storia della Chiesa di tutti i tempi, possiamo contemplare una nube sterminata di testimoni e martiri che, mentre sembrano soccombere sotto la persecuzione e l'opposizione del "principe di questo mondo", in realtà con il loro sangue ampliano quel fiume di grazia scaturito da Cristo Crocifisso, irrigano i solchi della storia e la preparano ad un raccolto abbondante di frutti di giustizia e carità. E io, quale grado di testimonianza sarò oggi capace di dare? Nessuno... senza la forza dello Spirito! Cercherò di non dimenticare che l'ho già ricevuto in dono, un dono che sempre si rinnova... anche adesso. Vieni Santo Spirito!




Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 15,26 - 16,11)
Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio. 
Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l'ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché io ve l'ho detto. Non ve l'ho detto dal principio, perché ero con voi. Ora però vado da colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda: "Dove vai?". Anzi, perché vi ho detto questo, la tristezza ha riempito il vostro cuore. Ma io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito; se invece me ne vado, lo manderò a voi. E quando sarà venuto, dimostrerà la colpa del mondo riguardo al peccato, alla giustizia e al giudizio. Riguardo al peccato, perché non credono in me; riguardo alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più; riguardo al giudizio, perché il principe di questo mondo è già condannato.

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